Il remake del 2011 di Halo: Combat Evolved Anniversary: A Bold Gamble che ha dato i suoi frutti
Sabre Interactive, quindi uno studio indipendente, ha fatto una mossa audace: offrire di sviluppare il remake Halo: Combat Evolved Anniversary gratuitamente. Questa audace strategia, dettagliata in un'intervista con il giornalista Stephen Totilo, derivava dalla convinzione del CEO Matthew Karch che lavorare su un franchising così prestigioso sarebbe un'esposizione inestimabile. Lo immaginava come l'equivalente di un diploma di Harvard, aprendo le porte alle opportunità future.
Mentre Microsoft è stato inizialmente sorpreso dalla proposta a costo zero, hanno accettato. Sebbene Sabre abbia inizialmente proposto un'offerta da 4 milioni di dollari, le clausole contrattuali alla fine hanno provocato zero royalties per il rilascio di Xbox 360. Questo investimento apparentemente rischioso si è rivelato un maestro nel branding.
Il successivo coinvolgimento in Halo: The Master Chief Collection, tra cui Porting Halo: Combat Evolved Anniversary a Xbox One, ha segnato un punto di svolta. Karch ha rinegoziato con successo il contratto, eliminando le clausole che uccidono le royalty. Questa volta, Sabre ha ricevuto un pagamento sostanziale - tensioni di milioni di dollari, a livello di una crescita significativa.
La traiettoria di Sabre Interactive da allora è stata notevole. Si sono espansi a livello globale, stabilendo studi in più paesi e acquisendo altre case di sviluppo. I progetti notevoli includono il porto di Nintendo Switch di Witcher 3: Wild Hunt e lo sviluppo della guerra mondiale Z.
Dopo l'acquisizione da parte di Embracer Group nel 2020 e la successiva vendita di una società di proprietà di Karch, Sabre Interactive continua il suo successo, attualmente sviluppando titoli come Warhammer 40.000: Space Marine 2 (pubblicato settembre 2024), il comando tossico di John Carpenter e Jurassic Park: Survival. La storia dell'azienda funge da esempio avvincente di come l'assunzione di rischi strategica può portare a un successo straordinario nel settore dei videogiochi competitivi.